Godimento infernale/paradisiaco

Intervista psicoanalitica sulla Commedia di Dante Maria Teresa Martuscelli Intervistata da Michele Cavallo   Amo Dante quasi quanto la Bibbia. È il mio cibo spirituale, il resto è riempitivo James Joyce  Intervista realizzata il 29 gennaio 2021 in occasione delle serate della Segreteria di Roma della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi   D - Vorrei partire da una analogia scontata: il viaggio di Dante come percorso analitico.  Le tre cantiche come tre condizioni rispetto alla sofferenza, al si...
Di più

Letteratura o Lituraterra

Lituraterra è uno straordinario breve testo di Lacan del 1971. Punto di riferimento per la critica letteraria. Eppure Lituraterra non parla di letteratura. Lacan propone questo neologismo per evocare una scrittura che non si fa su fogli di carta ma…   Relazione al convegno  Letteratura e letterarietà in Jacques Lacan 26.11.2016 Istituto Francese Centre Saint Luis - Roma Terra, corpo e nuvole. Cosa vuol dire che nasciamo immersi in un bagno di linguaggio? Che da subito ...
Di più

Macchine e nuvole

Una lettura di Lituraterra  di J. Lacan   Lituraterra. Uno scritto che parla dunque di letteratura? No, Lacan propone qui un apologo che parla sì di scrittura ma di una scrittura che non si fa su fogli di carta ma… sulla terra. Parla di scavi, di tracce che l’acqua piovana produce sul terreno, lasciando resti, liture. Una metafora geologica, allora? Nemmeno. La terra sta per corpo vivente, corpo-godente. Lituraterra parla, quindi, del significante che incide il corpo. Parla del trauma del l...
Di più

La lingua perduta e ritrovata: Artaud con Lacan

di Michele Cavallo La lingua di cui si occupano psicoanalisti e artisti non è quella che studia la linguistica. È una lingua imbevuta di desiderio e di godimento, fatta di impossibili a dire, di equivoci, di depositi che una storia del tutto singolare ha lasciato sul fondo. Una lingua con la quale si cerca di fare altro che comunicare e significare. Artaud mostra nel vivo della sua carne-opera la ricostruzione di questa lingua che Lacan ha teorizzato. Questi giorni, ho creduto veramente ...
Di più

Parole di carne: da Joyce ad Artaud

di Michele Cavallo E se le parole non servissero per comunicare? La funzione essenziale del linguaggio sarebbe ben altra. Il poeta cerca di rompere il senso, di torturare il linguaggio, lo fa non per puro gioco linguistico, per generare doppi sensi o non-sensi, ma per far sorgere una nuova esperienza della realtà, per forgiare un nuovo corpo. Due casi esemplari: Joyce e Artaud. Se in Joyce il lavorìo con il linguaggio giunge a creare un nuovo genere letterario, in Artaud la distruzione del ling...
Di più